Durante la seconda ondata della pandemia di Covid, un super ciclone, chiamato Yaas, ha colpito il Bengala occidentale il 26 maggio.

Durante  la seconda ondata della pandemia di Covid, un super ciclone, chiamato Yaas, ha colpito il Bengala occidentale il 26 maggio.

Nella seconda ondata della pandemia di Covid, un super cyclone , chiamato Yaas , ha colpito il Bengala occidentale il 26 maggio. Con il ricordo ancora vivo nella mente, della devastazione causata  dal super cyclone Amphan dello scorso anno, Calcutta Rescue si era preparata in anticipo.

La squadra ha acquistato 500 kg di fogli di plastica che sono stati tagliati per fornire un tetto a 150 famiglie. C’erano anche molte razioni di cibo secco e medicine disponibili che potevano essere inviate a chi ne avesse avuto bisogno.

Una squadra di soccorso di emergenza è stata creata sotto Debu, il capo della squadra di medicina di strada di Calcutta Rescue. Mentre il ciclone si avvicinava, Debu disse: “sono costantemente in contatto con i miei due supervisori , i nostri operatori sanitari della comunità , in ogni area dello slum , sono in contatto con noi , avvisandoci immediatamente qualsiasi danno e noi saremo subito pronti a prestare supporto”.

Abbiamo anche creato una squadra di soccorso per il controllo dei danni in seguito al ciclone. I nostri veicoli sono pronti ad intervenire nei nostri quartieri poveri ed a prestare servizi di emergenza.

Fortunatamente Yaas non ha causato a Calcutta tanti danni quanti ne causò  Amphan, malgrado ci siano state vaste inondazioni nel Sunderbans e nelle aree costiere. Quattro veicoli sono andati a controllare la situazione subito dopo la tempesta armati di medicine, cibo e teli di plastica. Solo poche persone hanno avuto le loro case danneggiate ed a questi sono stati forniti teli di plastica.

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